Guido Massenzio e Aurora Heckmanns a soli cinque anni perdono rispettivamente la madre Valentina e il padre Michele, brutalmente assassinati a Pavia, senza un apparente motivo, insieme al loro professore universitario Ambrogio Fumagalli. Le loro vite, a chilometri di distanza, trascorrono inesorabilmente segnate da questi tragici eventi fino al giorno in cui, trentatré anni dopo, vengono convocati da Maria Morritti, direttrice della Casa di Riposo "Gli Angeli Bianchi", ad Aosta. All'interno della struttura è stato assassinato Francesco Balsamo con le stesse modalità usate per gli omicidi avvenuti a Pavia molti anni prima. Nella tasca della giacca dell'uomo viene ritrovato un pezzo di carta sul quale è scritto un codice misterioso: T180378.
