La categoria dell'Einverleibung (incorporazione) lascia emergere una dottrina nella quale cellule, organismi, individui, popoli, civiltà, società e lo Stato stesso vengono sussunti nel modello dell'«organismo sociale», con cui Nietzsche riconfigura il rapporto tra il biologico e il politico sub specie corporis. Einverleibung non rappresenta, infatti, esclusivamente la legatura tra la seconda Unzeitgermässe Betrachtung del 1874 sino ai frammenti postumi del 1888, bensì un filosofema che emerge come riferimento nodale nel programma filosofico di Nietzsche: dal rapporto con il Biologismus-Debatte del XIX secolo alla presa di posizione all'interno del Darwinismus-Streit, dalla tensione tra individuazione e sociogenesi al superamento del paradigma sociologico, dall'istanza trasformativi dell'«eterno ritorno» sino all'idiosincrasia con la «verità ultima», dalla concezione dello Stato come fattore evolutivo alla configurazione politica dell'organismo, dalla coscienza come mediatrice tra sistema e ambiente sino a una prefigurata fisiologia della storia, l'incorporazione si manifesta come l'accadere fondamentale del principio universale della processualità ermeneutica della volontà di potenza.