La comunicazione attuale fra le persone è profondamente condizionata dalle nuove tecniche dei mass-media, abili a riprodurre e diffondere rapidamente ed in enorme quantità: immagini, messaggi ed informazioni, a volte vere, a volte alienanti, a volte fake-news. I mass-media diffondono velocemente i propri "messaggi", che costituiscono un fatto semiologico, a causa del "linguaggio dell'immagine", che questi usano per i loro obiettivi. I media condizionano così il modo di pensare, di esprimersi e di concepire dell'uomo contemporaneo, provocando così il fenomeno della "massificazione e colonizzazione dei cervelli", che costituisce la più grande fenomenologia antropologica-sociale della nostra epoca: la cultura della schiavitù mentale. Il compito della scuola è quello d'insegnare a leggere e decodificare le immagini visive ed audiovisive di varia natura, per liberare i ragazzi da tale schiavitù.