Achille Ardigò (1921-2008) è stato un intellettuale cattolico democratico impegnato su più piani - civile, ecclesiale e nella ricerca sociologica - in un modo radicalmente laico, senza ombre di integralismo, ma che ha il suo fondamento di senso nella fede cristiana. I testi presentati in questa raccolta affrontano temi sempre attuali - come il futuro della politica, il problema dell'etica in una società complessa, la distribuzione del potere, la modernizzazione e il destino del soggetto, il rapporto tra la dottrina sociale della Chiesa e il capitalismo, la prospettiva del personalismo comunitario, il tema della povertà - e spiegano perché può essere considerato un vero Maestro. La sua lezione attraversa i nodi fondamentali della storia italiana dalla Resistenza a Tangentopoli e trova i suoi punti di riferimento soprattutto nella Costituzione della Repubblica e nel Concilio Vaticano II.