L'Ecomuseo detiene una delle principali raccolte nazionali di manufatti in fibre naturali di origine paludosa. In particolare espone prodotti datati tra il 1850 e il 1970, anni in cui questa originale forma di artigianato locale conobbe la più ampia diffusione sui mercati, anche esteri, e coinvolse tutta Villanova, specialmente le donne, che raggiunsero così una rilevanza economica e sociale d'avanguardia. Ai reperti esposti si affianca una rappresentazione della storia idraulica locale, del ciclo di raccolta e trattamento delle erbe e un parco circostante con le ricostruzioni dei tipici capanni romagnoli in canna palustre.