Il difficile rapporto uomo-natura pone le sue radici in una cultura occidentale antiecologica. Il benessere, il profitto, l'egoismo, la ricerca spasmodica del possesso, la vittoria dell'avere sull'essere sono solo alcuni paradigmi che hanno portato il genere umano a lottare contro madre natura, ignaro o più spesso incurante delle conseguenze che potrebbero verificarsi a suo danno. Eppure non sempre è stato così. Gli uomini e le donne di epoche remote avevano concezioni diverse rispetto a quelle attuali. Il mondo circostante era visto e vissuto con venerazione. L'opera vuole ripercorrere questa storia che ci appartiene allo stesso modo della nostra vita e sicuramente può ancora insegnarci un nuovo modo di essere nel mondo. Il libro focalizza l'attenzione sull'analisi dei quattro elementi classici: acqua, aria, terra e fuoco. Attraverso essi sono stati ripercorsi i grandi miti prodotti dall'uomo antico fino ad arrivare alle emergenze ambientali attuali. Quello attraverso i quattro elementi è un viaggio antico nello spirito ma nuovo nei contenuti, alla ricerca dei fondamenti emotivi e conoscitivi della nostra appartenenza al mondo naturale e delle nostre responsabilità.