"Un libro di poesia non è tale per i contenuti, per quel che "racconta" o recupera della propria e delle altrui esistenze, ma per il come le parole rievocano, riaprono gli spazi della mente e del cuore, per come si scava nell'imponderabile, nell'infinito. E bisogna dire che la poetessa ha saputo respirare la bellezza dei ricordi e la compiutezza del presente con una fibrillazione emotiva che coinvolge, che accende la curiosità, e immette nel circuito delle percezioni rare che producono le scintille della poesia... Perciò si legga questo libro con l'animo sgombro e si entrerà nella magia di un mondo ricco di umanità, teso ai valori autentici del vivere, aperto ai venti della felicità." (dalla prefazione Dante Maffia).