Dalla viva voce del protagonista, ecco la storia toccante, profonda e reale d'un ragazzo chiamato a fare uno dei lavori più duri e massacranti che esistano. Un viaggio a diretto contatto con uomini provenienti dalle più disparate parti del mondo, con la difficoltà e il dolore fisico nell'affrontare le giornate, i mesi, le stagioni immersi nel cemento, con le paure e gli incubi ricorrenti, con il caldo soffocante e il freddo che taglia la pelle. Questo romanzo è il racconto della desolazione ma anche dell'orgoglio di fare il muratore, un lavoro nobile che nessun ragazzo italiano vuole fare più. Un romanzo dedicato a coloro che la fatica l'hanno sentita passare attraverso le cicatrici delle mani, per una vita intera.