La spregiudicata e audace protagonista di questa storia vive una complessa relazione che la lega a due uomini, entrambi a modo loro artisti, uno musicista e l'altro analista: due personaggi con una varia e densa caratterizzazione, con diverse culture e identità, etniche, culturali, sociali. Il Saint Mark's Hotel si trova al centro di un crocevia dove l'immaginario collettivo situa l'ombelico del mondo, nel cuore stesso di una New York che risplende grazie alla scrittura dell'autrice che trasporta in un instante il lettore tra le strade di Brooklyn. Qui confluiscono le vicende di un mondo familiare, eccentrico e stravagante, dove la nebbia sul passato che avvolge le storie dei protagonisti fa appena in tempo a dissolversi quando si solleva la gigantesca nube di polvere che offusca il sole nella mattina di Manhattan dell'11 settembre del 2001.