«Antonio Catelani ha riformulato la questione del quadro "da scultore". La pittura non ha peso, mentre in questo caso sembra esserci il peso del colore distillato: si tratta della risposta cromatica che precedentemente il lavoro in spessore dei monocromi (1994-95) non riusciva a dare. Per il quadro "da scultore" di Catelani il peso è un elemento fondamentale». «Il lavoro di Daniela De Lorenzo sull'autoritratto è un lavoro sull'identità, ma non sulla somiglianza. Il soggetto è davanti alla macchina, l'obiettivo è aperto con movimenti lentissimi. Con questo procedimento De Lorenzo fa un uso performativo della fotografia [...] ».