Donne, l'universo femminile del quale l'autore ci parla in questi racconti, ancora sedici a far perfetto seguito alle precedenti Ripartenze, storie da una professione che a volte sa essere difficile per i casi dolorosi con i quali si viene a contatto, ma che sa dare mille e mille soddisfazioni. Di più dalle donne, anche giovanissime, in cerca di un approdo che le riporti in equilibrio e risollevi le speranze, spesso nascoste, della propria vita. Donne che chiedono e poi prendono, stringendola con forza, la mano tesa delle psicologo e si lasciano condurre. Lo fanno con forza, loro, sono decise, guerriere, combattenti, pronte a mettere a nudo il proprio "sé" e a ricostruirsi, attuare una sorta di rinascita oltre quelle macerie in cui a volte si trasforma l'esistenza. Eccole, le donne, a confidarsi, a sciogliersi in lacrime liberatorie, ad accettare e a seguire i consigli e finalmente a sorridere quando torna il sereno, un cielo un tempo cupo del cui azzurro sono oggi le principali artefici. E se anche giunge l'umano timore per il prosieguo, ci pensa Giancarlo Petri a risollevare gli animi, e alla domanda: "Ce la farò? Sono così confusa..." egli non può che rispondere col suo più profondo convincimento: "Certo che ce la farai, Sei una donna, no?"