Questo volume raccoglie contributi il cui contenuto si focalizza sulle figure femminili nel noir. Autrici, personaggi, vittime e offender vengono qui indagate attraverso la lente della costruzione-decostruzione del genere, la manipolazione e i linguaggi della violenza fisica e psicologica, il femminicidio. Il gruppo Urbinoir vuole interrogarsi sulla responsabilità delle studiose e degli studiosi di crime fiction nel dibattito in corso sui femminili professionali, sul linguaggio del corpo, sul «politicamente corretto». Vittime e assassine, poliziotte e dark ladies, le nostre «donne in noir» ci rivelano un territorio sconfinato fatto di realtà romanzesche e finzioni fin troppo reali.