Per il nuovo appuntamento del "Genio fiorentino", il ciclo di eventi internazionali promosso dall'Amministrazione provinciale allo scopo di celebrare gli uomini che hanno fatto di Firenze una capitale mondiale dell'arte e della cultura, la prestigiosa sede di PalazzoMedici Riccardi ospiterà a partire dal 12 maggio cinquantacinque bronzi provenienti dal museo parigino Jacquemart-André: si tratta di un nucleo organico composto da sculture di dimensioni ridotte, tutte collegate con la grande tradizione plastica italiana quattro e cinquecentesca, costituito a partire dal 1882 da Nélie Jacquemart, il cui ritratto accoglie i visitatori all'inizio dellamostra.
Le opere sono raggruppate per aree tematiche: suppellettili ecclesiastiche, rappresentazionimitologiche e religiose,medaglie,ma anche i piccoli satiri della bottega del Riccio, oggetti di uso comune quali calamai, lampade, mortai e cofanetti, statue equestri e riduzioni di opere famose, per culminare nella sezione dedicata ai "capolavori dell'arte fiorentina", dove trovano posto artisti di primo piano come Donatello, Verrocchio, Jacopo Sansovino e Daniele da Volterra. Il saggio diNicolas Sainte FareGarnot, direttore delmuseo, offre inoltre al pubblico italiano l'occasione di approfondire la conoscenza di questa splendida "casa di collezionisti".