Nel momento in cui l'Europa faticosamente nata dagli sforzi unitari dei suoi pionieri - da De Gasperi a Monnet, da Adenauer a Schuman - è messa alla prova in una consultazione, quella del maggio 2019, che probabilmente deciderà del suo futuro destino, è apparso non inopportuno riprendere una delle più significative voci europeistiche degli anni centrali del Novecento, la rivista «Adesso», fondata da Primo Mazzolari con la collaborazione di Lorenzo Bedeschi e Umberto Vivarelli nel 1949.