Dopo una pausa di trent'anni dall'uscita de "Il sentiero del west", nel 1982 Guthrie pubblica "Dolce, dolce terra" e torna a raccontare il West americano a metà del diciannovesimo secolo. Ritorna così il personaggio di Dick Summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, Boone Caudill, e di ripristinare la sua relazione con l'indipendente Teal Eye. Impregnato da una forte consapevolezza della transitorietà dell'aspetto idilliaco delle grandi pianure, "Dolce, dolce terra" è un commovente spaccato dell'erosione fisica e spirituale di uno dei più affascinanti territori degli Stati Uniti d'America.