Il primo censimento dei pittori piemontesi del XIX secolo: un'opera di riferimento indispensabile per storici dell'arte, studiosi, collezionisti, mercanti e appassionati d'arte È prossimo alla pubblicazione il Dizionario dei pittori piemontesi dell'Ottocento, argomento sul quale mancava a tutt'oggi una documentazione completa e scientificamente corretta.
L'autore Giuseppe Luigi Marini - noto conoscitore della pittura del XIX secolo, in particolare di quella piemontese (autore di monografie e curatore di importanti esposizioni proprio sui pittori pedemontani, da Grosso a Tavernier, da Lupo a Maggi, da Pellizza da Volpedo a Fontanesi, da Quadrone a Delleani ecc.) - censisce per la prima volta, con dati certi e verificati, quasi 1000 artisti, piemontesi di nascita e/o di operosità, dai maestri alle personalità minori, dagli innovatori ai discepoli, agli epigoni, ai ritardatari che rappresentano una ramificata e importante trama di cultura e di gusto, ancora poco indagata se non nelle più significative emergenze. Nel lavoro di schedatura è stato coadiuvato da Laura Gallo e Samantha Padovani.
Un amplissimo corredo iconografico (circa 1200 fotografie) accompagna la schedatura biograficocritica, completa di una circostanziata bibliografia.
Il Dizionario prende in considerazione i pittori nati dopo il 1750 (e attivi per almeno un quindicennio nel XIX secolo) e prima del 1899 (i più recenti solo se di espressione riconducibile al figurativismo ottocentesco, almeno per un periodo) in Piemonte, o altrove ma da genitore piemontese, o di protratta e significativa attività in Piemonte.