Il Nordest è creatura vaga e magmatica. A lungo percepito come un modello vincente di società e di impresa, oggi che il suo stesso mito, costruito con tenacia e impegno, non corrisponde più (e forse non ha mai veramente corrisposto) alla sua realtà, fatica a trovare una propria definizione. Non un'anima sola, ma molte, e non una sola cultura, ma molte, spesso nemmeno in dialogo tra loro. Questo dizionario cerca di percorrerne i successi e le contraddizioni, in un tentativo di approssimazioni al Nordest, e in particolare al Veneto, di oggi. In maniera critica: accettando il rischio del giudizio personale che parte da una valutazione delle cose nei loro aspetti problematici, senza limitarsi a definizioni neutre e, appunto, acritiche. Da ambiente a volontariato, passando per le parole calde della politica (autonomia, secessione) e della società (famiglia, impresa), per polarizzazioni discusse (immigrazione/emigrazione, accoglienza/ discriminazione), fino a potenti e diversissimi fattori di mobilitazione e di autodefinizione come religione e schei, poco più di una trentina di voci per fotografare le complessità del modello Nordest, e scoprire se e in che modo esso sia ancora tale.