In molte parti del mondo, soprattutto nel paesi in via di sviluppo, ma anche nelle società più avanzate, le donne sono ancora oggi fortemente svantaggiate rispetto agli uomini: peggio nutrite, più esposte alle malattie, alla violenza fisica e agli abusi sessuali, meno scolarizzate, spesso prive di qualsiasi formazione professionale, non possono contare sugli stessi diritti. Attingendo a un repertorio vivo di storie personali, di testimonianze dirette, di voci finora inascoltate, Martha Nussbaum individua i principi costituzionali fondamentali che dovrebbero essere rispettati e fatti rispettare dai governi di tutte le nazioni per superare tale disparità e dare al concetto di dignità umana un nuovo spessore. Il suo approccio, di matrice liberista e di vocazione universalista, si basa sulle "capacità" e combina le norme multiculturali di giustizia, eguaglianza e diritto con le specificità locali e con i singoli contesti.