"Racconti che sconvolgono, che inquietano, che offrono emozioni intense e per stomaci forti, che vogliono colpire... ma anche racconti magici, che fanno sognare, che portano una parentesi di fantasia nella quotidianità. Mi sembrò che il mio cuore scoppiasse, di dolore, di amore, di compassione per mia madre e per me stesso, poveri esseri perduti nello squallore di un camerino di circo, ma legati da un legame più forte di quanto avessi mai immaginato. In vita mia non avevo mai provato un sentimento d'amore, era la mia prima volta, e arrivava tardi, troppo tardi: guaivo e piangevo, sì, piangevo d'amore disperato, come nessun cane potrebbe fare. Ma non si può tornare indietro! Il dado era stato tratto! Una morsa di ferro mi stringeva il cuore."