La relazione fra diritto e religione in Italia è stata tradizionalmente esaminata nell'ambito del cosiddetto 'diritto ecclesiastico': disciplina che studia le norme statali relative alle questioni religiose. Questo volume ha l'obiettivo di chiarirne le basi storico-giuridiche e proporre alcune prospettive di sviluppo nella società contemporanea, caratterizzata dalla convivenza di una pluralità di fedi. Il percorso proposto segue l'evoluzione delle polarità fra diritto ed etica, legge e coscienza, cultura e religione. Sviluppa pertanto un'analisi sulla capacità degli ordinamenti giuridici di fare i conti con identità diverse e di rispondere ai bisogni umani, intesi nella loro complessa articolazione fra esigenze del corpo, della ragione e dello spirito.