"Che cosa dice alla fede cristiana il fenomeno del coronavirus? E la teologia, cos'ha da dirci su quanto nel 2020 è accaduto, una pandemia «apocalittica» che ci ha presi in contropiede? Proprio questa dimensione, l'apocalisse, è una possibile chiave con cui possiamo aprire questo enigma. Se la intendiamo in maniera giusta, però: non la fine del tempo, bensì lo svelamento del senso di questo tempo. E nei giorni della pandemia abbiamo visto sorgere una gratuità e una solidarietà inaspettate e travolgenti, testimonianze di un bene indomito che rappresenta il segno concreto della speranza all'opera. L'impegno di tanti, dediti a gesti di carità e solidarietà, ci svela molto di come pensiamo Dio e di come possiamo rapportarci con lui."