Elsa de' Giorgi (1914-1997) viene quasi sempre ricordata come un'attrice teatrale e cinematografica della stagione dei telefoni bianchi, la moglie del conte Sandrino Contini Bonacossi, la scrittrice di svariati romanzi e, infine e soprattutto, l'amante, dal 1955 al 1958, di Italo Calvino. Alcuni - soprattutto gli appassionati del genere - non dimenticano di citare il noto "salotto letterario" che l'attrice aveva avviato nella sua abitazione romana dagli anni Cinquanta in avanti e che aveva visto l'avvicendarsi di artisti e intellettuali di primo piano del secondo novecento: da Emilio Cecchi a Carlo Levi, da Alberto Savinio a Pier Paolo Pasolini. Di quest'ultimo questo saggio contiene un inedito.