Sullo sfondo di una Bologna mai così vivida, "Despero" racconta la storia di Kabra, "il peggior chitarrista del mondo", e delle sue uniche vere passioni (a parte il Bologna): la sua band - i Despero, appunto - e la donna che ama da sempre, Sarah. Despero segue Kabra per dodici anni della sua vita a partire dal 1998, attraverso speranze disilluse, concerti rock disastrosi e rapporti incerti nel loro evolversi. Uno spaccato di vita intenso e vivo, come la distorsione di una chitarra sul palco. Tratto dall'omonimo romanzo di Gianluca Morozzi.