26/11/2014
Di renzo.montagnoli
5 stelle su 5
Una crisi economica che pare interminabile, la disoccupazione in crescita, il maltempo che imperversa con gravi danni e lutti non sono una fatalità, ma sono il frutto della sistematica azione dell’uomo che sta depredando il pianeta. Cosa c’è dietro questo scenario apocalittico, chi sono i principali colpevoli di tali sfortune? Questo libro di Gianluca Ferrara fornisce le risposte e, guardate bene, non si tratta di ipotesi campate in aria, ma è il risultato di un approfondito studio di carattere economico e sociologico basato esclusivamente su dati ufficiali. Tuttavia, temo che non possa essere creduto, visto che è un guscio di verità in un mare in tempesta di menzogne, propinateci da anni in modo subdolo e ossessivo, grazie soprattutto alla televisione, che ha la straordinaria capacità, con l’immagine, di far credere reale ciò che non é. E così continua un consumismo sfrenato alla ricerca di una effimera felicità che si rivela per quel che è: una disperata solitudine esistenziale. I cosiddetti poteri occulti, ma che tanto occulti non sono, sono la causa di questo sfracello, della distruzione del pianeta e della nostra infelicità. L’analisi di Ferrara è spietata, incide nelle nostre errate convinzioni come il bisturi tagliente di un chirurgo, e devo dire che non fa piacere scoprire che quello che forse per atavico istinto temevamo non è un’ipotesi, ma un fatto concreto. Subito ci si pone una domanda: c’è rimedio? C’è, ma prima occorre recuperare la sovranità dell’uomo, cioè noi e non altri, quelli dei poteri occulti, dobbiamo diventare artefici del nostro destino, noi dobbiamo credere in noi e non in ciò che ci viene propinato, dobbiamo vedere con i nostri occhi, dobbiamo arrivare a capire che la ricchezza esiste perché c’è la povertà degli altri. Già il prendere coscienza del nostro stato è un buon inizio e grazie a questo bellissimo saggio di Gianluca Ferrara è ora maggiormente possibile.