Cornelius Teerjong è uno storico dell'arte, rimasto cieco a causa di una malattia ereditaria. Ha un carattere rigido e una certa tendenza al cinismo. In occasione del «Documenta 13», un evento culturale a Kassel, in Germania, viene informato del ritrovamento del suo amico Henk de Byl, assassinato da un finto giardiniere. Il delitto è reso ancora più macabro dai segni di tortura sul corpo della vittima: è stato pugnalato e gli sono state asportate le palpebre, come se l'assassino volesse lasciare un messaggio. Nelle trentasei ore successive, a Rotterdam, in Olanda, viene trovato il corpo di Ruud van Bouveret, che presenta le stesse menomazioni del cadavere di de Byl. Teerjong, insieme alla fidanzata, la giornalista Jenny Urban, decide di indagare sugli omicidi, a cominciare da un possibile legame tra le vittime. C'è un filo sottile, infatti, che sembra condurre al passato, a un crimine incomprensibile che scosse il mondo diciassette anni prima. Passo dopo passo, Cornelius e Jenny si avvicinano sempre di più al killer... Ma più cose scoprono di lui, e meno sono sicuri di volerlo davvero incontrare.