La democrazia è un istituto di libertà e uguaglianza, una grande conquista della modernità. Alexis de Tocqueville, teorico della democrazia liberale moderna, avvertiva però che essa può degenerare in "dispotismo democratico". Fece un viaggio in America, patria di quell'istituto, per rendersi conto della sua vera natura. Scoprì un paese in cui l'associazionismo sociale, compreso quello sindacale, era molto diffuso e dedusse che esso fosse la vera base della democrazia americana, sostenuta da una sana e costruttiva dialettica parlamentare maggioranza-opposizione. Se questa viene meno, conclude Tocqueville, emerge la "dittatura della maggioranza".