In questo libro le barzellette su Totti, Prodi e Berlusconi diventano argomento filosofico e si mostra come alla base della comprensione di una barzelletta ci sia la libertà dello spirito umano. Infatti, ci sarà sempre chi vorrà ridurre la bellezza della Gioconda alla tecnica pittorica, il Furioso alla grammatica, la Gazza ladra alla matematica, mentre nessuno - si spera spiega le barzellette con un metodo scientifico. L'umorismo, come la vita, ha una sua logica paradossale del senso e del non-senso che sfugge a ogni pura razionalità. L'umorismo fa risaltare più netta la differenza tra la scienza e la vita, il metodo e la comprensione del "mondo civile fatto dagli uomini".