E se gli animali agissero, pensassero e odiassero proprio come gli uomini? Assisteremmo alle storie raccontate in questo libro: omicidi raffinatissimi, vendette lente e meditate, riscatti attesi e ottenuti a qualunque costo. Elefanti maltrattati, gatti perseguitati, topi orribilmente torturati, polli d'allevamento resi pazzi da come sono costretti a vivere, capre sadicamente private della libertà e perfino scarafaggi in grado di filosofeggiare, Patricia Highsmith racconta storie di animali che sono più che umani, per psicologia e sensibilità. Bestie che soffrono, subiscono torti e delusioni, dolori e schiavitù spesso - se non sempre - causate dagli uomini per il loro tornaconto o, peggio ancora, per noia e crudeltà. Tredici racconti inquietanti, pervasi da un'atmosfera di ansia sottile e narrati con uno stile diretto e inconfondibile da un'autrice capace di scavare nella psiche, nelle perversioni e nella ferocia, tanto degli uomini quanto degli animali.