Si dice che nell'attimo estremo in cui stiamo per lasciare la vita, ripercorriamo per intero tutta la nostra esistenza in una sorta di déjà vu che ci accompagna nel momento finale e ci riporta indietro a passare in rassegna le gioie, i dolori, le ansie, le preoccupazioni, di un'intera vita, giusto un attimo prima di abbandonarla per sempre. Clementina Greco sembra dar credito a questa convinzione e su di essa fonda l'impalcatura del suo romanzo.