De agricoltura: il titolo dell'unico scritto di Catone il Censore giuntoci per intero non rende giustizia della vastità della materia trattata, che spazia dalla medicina alla giurisprudenza, dall'edilizia alla meccanica di attrezzi agricoli, per toccare perfino l'arte culinaria e la magia. Si tratta di una vera e propria "enciclopedia" ante litteram, un manuale pratico rivolto al proprietario terriero che, sotto la veste ideologica del "buon contadino-soldato" devoto al mos maiorum, rivela disinvolte doti imprenditoriali e un'inaspettata volontà di accumulazione economica.