Catalogo della retrospettiva dedicata a Davide Rivalta presso il Forte di Belvedere di Firenze. Oggetto dell'esposizione è la sua personale riproduzione figurativa del mondo animale, suo genere d'elezione, con sculture in bronzo in cui l'alterità del soggetto, più che apparire riprodotta secondo argomenti tradizionali e imitativi, sembra essere diversamente reale. Rivalta riesce a rendere presente e distante a un tempo l'animale, una bufala, un rinoceronte o un lupo, che riproduce maestosamente alieno per via di un processo formativo scultoreo che incorpora in un linguaggio informe la dimensione altra dell'animale nel suo essere non umanizzato, con tutta la sua energia indomita, quasi senza tempo, in un'invasione "barbara", "selvaggia" degli spazi trasformati da giardino in spazio libero. Ma non troviamo solo sculture: le sale al piano interrato del Forte ospitano disegni site-specific, con grandi figure di volatili abbozzate sui muri che illustrano e integrano il processo creativo dello scultore che anche nel tratto grafico esprime la forza della sua arte.