Il volume ricostruisce le tappe principali del percorso che ha portato l'antica danza dell'Orissa (oriyâ nâca) all'attuale danza Odissî e si concentra sulla figura femminile nella mitologia e nell'arte coreica indiana. Dal tempio al teatro, dalla danza rituale delle devadâsî alla danza sul palcoscenico: il libro ripercorre la storia dell'Odissî esaminandone i protagonisti principali, l'influenza esercitata dalle scelte politiche nazionali dell'India dopo l'indipendenza; si analizzano le modalità di trasmissione delle tecniche del corpo danzante, il processo creativo coreografico, la dimensione contemporanea e globalizzata dell'Odissî odierna. Da un alto vi sono i guru, la tradizione, la devozione popolare, la ritualità e l'originaria dimensione sacrale della danza, dall'altro le nuove istanze del femminismo, della transculturalità e della cultura di massa. Nell'Odissî è presente una tensione tra polarità apparentemente opposte e contradditorie che convivono sullo stesso suolo e negli stessi esponenti di quella danza, oggi al centro del dibattito internazionale e degli studi postcoloniali.