Una startup di giovani giornalisti e informatici raccoglie tramite un portale web le accuse di corruzione a carico di personaggi politici: l'obiettivo è di calcolare e addebitare a ognuno di essi un preciso "danno totale" personale arrecato alla società. L'uccisione di uno dei primi "debitori del danno" in classifica porta la startup all'attenzione del pubblico, ma anche delle forze dell'ordine e di alcuni personaggi pericolosi. Dietro alla sommaria giustizia sociale di Dannototale.com si trova l'impellente bisogno del suo fondatore, Matteo Brittio, di trasformare l'audience in guadagno. La bella e intelligente Martina Barbieri, assunta come marketing manager, supporta in diversi modi l'imprenditore in questo compito, esponendosi a rischi crescenti. Dall'altra parte della barricata, un'altra specialista, il maresciallo Lombardo, è incaricata dai suoi superiori di capire come il giornalismo si possa trasformare in illecito, l'indagine in ricatto. Le vicissitudini di queste due donne sorprendenti, in un mondo maschile e tecnologico, conducono verso una verità finale che continua ad allontanarsi appena sembra raggiunta.
