L'opera, con giurisprudenza e dottrina, prendendo spunto dalle sentenze di S. Martino, analizza nel dettaglio gli inadempimenti di contratti e obbligazioni da cui possono derivare un risarcimento del danno non patrimoniale. A partire da questo momento oltre al danno patrimoniale derivante dal mancato guadagno o dalle mancate opportunità di altri contratti si potrà adire l'autorità giudiziaria per richiedere un danno non patrimoniale patito dal contraente adempiente nei confronti di quello inadempiente. Nel testo si riportano i contratti che maggiormente possono provocare un danno non patrimoniale. Ogni argomento viene trattato tenendo presente le caratteristiche dei singoli contratti e l'analisi del concorso tra responsabilità aquiliana e contrattuale, oltre alla giusta considerazione dei danni risarcibili e dell'onere della prova. Conclude l'analisi una casistica specifica del diritto vivente.