Gli ultimi decenni dell'Ottocento videro prodursi in Valdarno profondi e duraturi cambiamenti che investirono la struttura economica, sociale e politica delle città e dei paesi che lo compongono. Grazie agli investimenti provenienti dalla vicina Firenze, nacque in quegli anni una numerosa e combattiva classe operaia, concentrata intorno al polo San Giovanni - Cavriglia, dove farà la sua comparsa la grande industria siderurgica, le Ferriere italiane, e lo sfruttamento delle miniere di lignite. Emersero personaggi e grandi manager come Vilfredo Pareto e capitani di industria come Arturo Luzzatto. Invece nell'area di Montevarchi, si sviluppa l'industria diffusa del cappello ed una borghesia amante dello stile Liberty e del Decò. Questo volume è il frutto di un convegno sulle vicende del Valdarno tra Otto e Novecento, che ha visto la partecipazione di insegnanti, studenti, professori universitari, enti ed istituzioni culturali cittadine. La figura più rappresentativa, è certamente quella dello scultore Pietro Guerri, che ha realizzato molte opere presenti in Toscana e in particolare in Valdarno.