Il libro propone, con alterna duttilità, il dispiegarsi di avvenimenti, fatti e descrizioni che si intrecciano senza sosta nella loro interezza e nella loro inventiva, mentre ricorrono aneddoti, citazioni e ritagli di memoria. L'esperienza in prosa si rafforza con la vivacità ed i salti della immaginazione in cui situazioni e stati d'animo vagano nella mutevolezza degli argomenti più disparati, come un reportage sghembo, che spazia agevolmente nella corsa dei venti e delle correnti. Un diario di bordo tra "ubiquità geografiche" e riferimenti storici, benevolenze artistiche, enfasi poetiche, mitologiche e filosofiche tra intermezzi di testi e canzoni che stemperano la narrazione. Un viaggio letterario attraverso città incantate, Istanbul, Ferrara, Roma, San Pietroburgo, Valencia, Lisbona ecc. I vernissage dei Maestri della Pittura, si alternano a personaggi e figuranti, protagonisti ed eroi dei fumetti, registi e reporter, muse e dee, modelle e dive del cinema, al fine di esaltare la bellezza umana e artistica, la beatitudine, lo scetticismo, la volontà di giocare con il mondo, in una percezione ondivaga e corsara che si scompagina nell'evolversi della scrittura.