A partire dalla morte di Ernesto Nathan, avvenuta il 9 aprile 1921, entriamo in un periodo tormentato da eventi drammatici, una fase decisiva della storia d'Italia, in bilico tra la trasformazione in una democrazia moderna e la fuga in avanti della conservazione sociale. I volumi pubblicati nell'ambito del Progetto Nathan a partire dal 2019, anche in virtù della diversa matrice disciplinare degli autori dei saggi, restituiscono il quadro di una realtà in fermento in tutti i campi: dalle arti visive alla letteratura al teatro, dalla politica alla religione alla storia. Riemergono vivide le immagini dell'epoca e risaltano le origini economico-finanziarie che sottesero alla scelta della guerra e di come fu facile ammantarle di amor patrio. A livello italiano si delinea la partecipazione cattolica in politica. A livello internazionale si afferma il ruolo di arbitro politico degli Stati Uniti, che andrà ampliando la propria influenza nel corso del Novecento. La marcia su Roma dell'ottobre del 1922 non rappresentò dunque che una tappa nello stabilirsi di un nuovo ordine internazionale, ordine che si rivelerà solo apparente. Prefazione di Mario Di Napoli.