La mancata vittoria dei Repubblicani alle elezioni del 2020, i successi dell'amministrazione nel combattere la pandemia di Covid-19, un massiccio piano di investimenti per la ripresa economica, la lotta all'inflazione e gli sforzi per rilanciare una economia green. Ma anche riforme promesse e non realizzate, perdita di consenso. La presidenza Biden, dopo quattro anni altalenanti, deve ora fronteggiare con Kamala Harris la ricandidatura di Donald Trump, condannato, odiato, criticato eppure in ripida ascesa nei sondaggi. Il 5 novembre 2024 l'America si troverà di fronte a una scelta netta e inquietante: votare per un partito in frantumi o per colui che rappresenta una minaccia per la democrazia americana.