"Da Felicia a Felicia" è il racconto di un dialogo iniziato tantissimi anni fa e mai interrotto. Il dialogo tra due donne che il destino ha voluto avessero lo stesso nome e che condividessero una storia di un dolore enorme, ma anche di un altrettanto immenso coraggio. Una storia di resistenza, la resistenza delle donne, delle madri, delle nonne, delle sorelle alla violenza mafiosa e patriarcale, alla sopraffazione, alla coercizione, all'ingiustizia. Felicia Vitale Impastato conosce Felicia Bartolotta Impastato quando giovanissima si fidanza con Giovanni, figlio minore della donna e fratello di Peppino Impastato. Entra così in contatto con la famiglia Impastato, segnata dall'aspro e doloroso conflitto tra Peppino, convinto attivista antimafia, e il padre Luigi, legato a Cosa nostra e cognato di Cesare Manzella, capo mandamento di Cinisi. Le due donne instaurano nel corso degli anni un legame indissolubile e intessono un dialogo costante il cui frutto, condensato in questo libro, è un racconto di resistenza culturale alla mentalità mafiosa da tramandare alle generazioni. Prefazione di Anna Puglisi. Introduzione di Evelin Costa.