I cadaveri di un giornalista, di una ex poliziotta e del fondatore di una comunità di recupero per tossicodipendenti vengono ritrovati, a un giorno di distanza l'uno dall'altro, accanto a tre porte dell'antica cinta muraria di Ravenna. Vicino a loro, un biglietto che spiega le ragioni degli omicidi. Nella vicenda si trova coinvolto personalmente anche il conduttore radiofonico Michele Rio, che, insieme all'amico giornalista Lucio Liberatore, decide di condurre un'indagine parallela a quella dei carabinieri. Ben presto, i due scoprono che gli omicidi potrebbero essere legati a drammatiche vicende avvenute vent'anni prima. In una Romagna afosa, grottesca e surreale, tra balere e locali, si dipana una vicenda intricata che porterà il protagonista a scoprire di cosa possa essere capace chi brama il potere sopra ogni cosa.