Dopo quattro anni di esistenza virtuale, la redazione del Culturificio ha pensato di tentare un esperimento cartaceo. Vorremmo scrivere di volta in volta intorno a un determinato verbo all'infinito. Il tema di questo primo numero è resistere, una parola molto importante che ci ha indotto a riflettere criticamente sul presente anche attraverso il passato. Ognuno di noi ha perciò coniugato questo verbo spaziando da una disciplina all'altra secondo un punto di vista personale e allo stesso tempo comune. Tutte le nostre interpretazioni del resistere nascono quindi da una domanda condivisa a cui abbiamo cercato più risposte: perché resistere? Ci è parso necessario domandarlo, scrivendo, anche ai nostri lettori.