Un'adozione non è una gravidanza. I genitori adottivi non sentono cuoricini che battono, piedini che scalciano. Il bambino o la bambina vengono consegnati loro già equipaggiati. A un tratto la bambina è lì, è cresciuta con altri, ha fatto esperienze che tu non conosci né ti potranno essere raccontate per intero, perché quanti possono serbare ricordi nitidi di quando avevano tre, cinque o sei anni? Tuttavia, adottare un bambino reca con sé momenti di un'emozione inimmaginabile, se non hai per la prima volta sentito il contatto di quella mano che cerca la tua, e poi attendi, negli incontri successivi, che accada di nuovo.