L'autore presenta qui la seconda delle sue due opere di critica sintattica, compiute dal 1987: quella che riguarda la prima pagina di un'opera di 21 narratori italiani del Novecento, mentre l'altra, già edita, riguarda un libro di lettura per la seconda classe elementare. Dimostrazione della povertà della nostra letteratura "recente"; sottile riflessione sul pensare, sullo scrivere, sul comunicare, sulle possibilità della nostra lingua.