Questo libro è il frutto non solo dello studio di altri libri ma soprattutto nasce dalla riflessione sulle cose stesse dell'economia che sono la povertà, la disoccupazione, l'inquinamento, il climate change, le disuguaglianze, la qualità della vita e sulle situazioni concrete in cui le persone si trovano a decidere e a dare ragione delle proprie scelte. La prospettiva di questa ricerca non è quella di un economista ma quella di chi si interroga sul senso sul valore sui fondamenti dell'attività economica nella vita umana e sociale. Se l'etica è "l'attività propria dell'uomo" (ergon antropou) (Etica Nicomachea I 6 1097b 25) è l'agire etico che ci rende uomini umani come pensava Aristotele la nostra prospettiva è quella etico-filosofica.