Una voce fantasmale, che si insinua in un universo subalterno di atmosfere e stati d'animo segreti, di versi chirurgici o matematici, come in un viaggio allucinato e misterioso. Ma c'è anche un sottile erotismo, di specchi e difetti fisici e spirituali, tra le sillabe di sangue e lacrime dell'imperfezione umana. Finalmente in Italia una delle più interessanti voci poetiche della letteratura cubana contemporanea.