Un viaggio fantastico per ascoltare antichissime voci lontane, canti nel vento, sussurri nel buio, ululati nelle notti di tempesta, richiami atavici che incarnano gli arcani ai quali è legata la nostra anima magica. Il testo recupera e divulga le tradizioni folkloristiche delle regioni italiane, popolate da esseri, visibili e invisibili, creature leggendarie forgiate dai miti e da credenze dimenticate, testimoni di un rapporto fra la magia e la vita quotidiana. Legate alla stregoneria popolare, queste creature, come evocate, si risvegliano saltando fuori all'improvviso dai ricordi dei nonni, da leggende antiche, da laghi nascosti, grotte e boschi incantati. Si nascondono negli angoli delle nostre case attendendo di burlarsi di noi oppure di proteggerci, alimentando leggende e credenze che vanno a incrementare il patrimonio culturale del nostro Paese.