Questo libro tratta di come costruire un gruppo di lavoro capace di trasformare i vincoli e le risorse in occasioni di evoluzione personale e professionale, di come superare lo stress derivante dall'indefinitezza del ruolo professionale e si interroga se la responsabilità possa indurre la paura di sbagliare. Mostra anche come la sinergia tra approcci differenti e la costruzione di una particolare metodologia possano dare origine a un modello formativo in grado di promuovere il cambiamento in un gruppo di lavoro. Il testo fornisce a educatori e assistenti sociali a rischio di burnout elementi per riflettere su una realtà lavorativa di una comunità residenziale per minori. Esplora alcune caratteristiche fondamentali del ruolo dell'educatore e formula domande che possano stimolare riflessioni in ambito psicosociale ed educativo. La descrizione degli strumenti usati con le relative schede operative permette ai professionisti della relazione di aiuto e agli operatori psicosociali di riprodurre nei vari contesti, a livello individuale e collettivo, lo stesso percorso verso la resilienza illustrato dalle autrici. Questo libro propone a quanti operano nel mondo dell'educazione e ai formatori un modello di lavoro d'aula orientato a stimolare la resilienza che aiuta a ri-trovare le proprie speranze e a riconoscere le proprie difficoltà. Si rivolge a coloro che desiderano promuovere un cambiamento nelle relazioni nei vari contesti di riferimento e, infine, a coloro che vanno alla ricerca di risposte a domande che chi subisce un trauma formula a se stesso e a chi lo accompagna nel processo resiliente.