Ha ancora senso oggi affermare che la Repubblica italiana è fondata sul lavoro? Riforme legislative e cambiamenti culturali hanno modificato questo assunto costituzionale? Sono gli interrogativi cui la ricerca qui proposta intende dare risposta. Alla luce delle più recenti vicende legate alle relazioni sindacali (vertenza Fiom-Fiat) e alla disciplina del rapporto di lavoro subordinato (riforma Fornero), gli autori, costituzionalisti e giuslavoristi, si sono confrontati sulla tenuta normativa delle disposizioni lavoristiche della Costituzione. In particolare si sono interrogati sulla natura del concetto di lavoro accolto dalla nostra Costituzione (quale componente di diritti ma anche di doveri) e sulle sue ricadute sul sistema delle relazioni sindacali, sulla disciplina del rapporto di lavoro subordinato (soprattutto in relazione all'entrata e all'uscita del lavoratore) e sul sistema delle fonti del diritto.