La vicenda narrata in questo libro inizia con la Magna Carta del 1215, il primo tentativo di un governo del territorio orientato verso il "bene comune". Poi la Costituzione viene collegata alle due grandi rivoluzioni della fine del XVIII secolo, americana e francese, ma anche al graduale progredire dei movimenti liberali nel secolo successivo e infine alle trasformazioni sociali e politiche del Novecento, il secolo che promuove la Costituzione democratica. Il volume - rivolto principalmente agli studenti universitari di discipline umanistiche e di scienze sociali - non tratta le singole Costituzioni, anche se il riferimento ai testi è puntuale, ma illustra un percorso che, nel suo insieme, restituisce al lettore l'immagine e la realtà della "Costituzione" intesa come forma politica che ha concorso in modo efficace ad affermare, e poi a limitare, i poteri pubblici.