Trentotto saggi dedicati ad altrettanti "costituenti ombra": persone, città, riviste, editori, giornali, università, istituzioni, partiti che animarono il panorama culturale italiano negli anni della Costituente e che con essa dialogarono e si confrontarono. Un variegato mosaico di "figure" e "luoghi" che furono tra i protagonisti della rinascita della vita culturale, attraverso iniziative e proposte di trasformazione istituzionale e sociale ispirate al rinnovamento radicale e alla prosecuzione dello spirito della Resistenza. Tenute ai margini dei lavori costituenti dai grandi partiti di massa e trascurate nella riflessione storiografica, queste visioni minoritarie e alternative avrebbero continuato ad influire "nell'ombra" sulla cultura politica repubblicana, rappresentando altrettante direttrici di lotta e di interpretazione costituzionale.